I benefici dell’Ipnosi e della Meditazione
Parte 1 di 2
Cosa trovi nell'articolo
- Intro.
L’ipnosi e la meditazione sono tra gli strumenti più potenti per educare la mente e per la capacità umana di apprendere, non sarebbe saggio escluderli del tutto dalla nostra vita. - Cosa si intende per Ipnosi?
“L’ipnosi non esiste perché tutto è Ipnosi”. Recita proprio così una famosa citazione del più grande Ipnotista del secolo scorso. Infatti, se la sappiamo guardare è dappertutto, molto sottile è il passaggio che ci porta sotto la soglia di veglia ordinaria, dove (bypassando la mente conscia) possiamo accedere a un mondo ricco di risorse e ottenere fenomeni come anestesia, gestione del dolore e molto ancora.
Intro
Oggi siamo immersi in un mondo che ci riempie sempre più d’impulsi, informazione e tecnologia. La velocità con cui viviamo spesso non ci permette di trovare un equilibrio sano tra lavoro, famiglia e il tempo da dedicare a noi stessi inficiando il benessere personale (che per l’appunto è un insieme di più fattori).
In primis, abbiamo gradualmente delegato la responsabilità della nostra salute e della nostra felicità all’esterno, al quale ci affidiamo per cercare le risposte. Questo ci ha portato non poche difficoltà perché molti hanno perso l’abilità di connettersi con quella parte profonda di sé che da sempre sa dove vogliamo andare e cosa vogliamo realizzare.
R. Bandler, co-creatore della PNL dice: “L’abilità di alterare volontariamente lo stato di coscienza ci permette di attingere non solo alle risorse di cui siamo consapevoli, ma anche a quelle di cui non siamo consapevoli”.
Non a caso i maestri di ogni tempo ci hanno sempre detto che abbiamo così tante risorse e ricchezze dentro di noi che il solo vederle ci commuoverebbe di gioia.
Per riappropriarci di questa consapevolezza occorre innanzitutto volerlo e di conseguenza iniziare a svolgere un lavoro che va in questa direzione.
Magari ti stai chiedendo se è vero che abbiamo questa incredibile fonte interiore. E se lo fosse? Come possiamo connetterci a essa?
Due sono i processi che prenderemo in considerazione tra i molti, l’Ipnosi e la Meditazione.
Processi come L’Ipnosi e la meditazione, infatti, sono estremamente funzionali per alterare volontariamente e in sicurezza il nostro stato di coscienza, anzi hanno proprio lo scopo di farci iniziare tale lavoro al fine di costruire un facile accesso alla nostra straordinaria fonte interiore.
In questo senso meditazione e ipnosi sono parenti stretti e anche se molti già meditano da diversi anni, quando parliamo di Ipnosi fa spesso un certo effetto, perché l’idea che le persone hanno sull’Ipnosi è decisamente particolare e variegata.
Molti, che magari non hanno ancora approfondito il tema, credono che l’ipnosi sia pericolosa. Pensano che si vada a finire in balia del potere di qualche ipnotista che utilizza tecniche strane che peraltro possono anche farci dimenticare tutto.
Mi chiedo chi, con un’idea del genere in mente, non ne starebbe alla larga.
Queste idee ci arrivano anche dall’ipnosi da palcoscenico che si vede in tv o in alcuni spettacoli teatrali.
Abbiamo delle somiglianze e delle differenze tra coloro che la usano per lo spettacolo e chi la usa per ottimizzare i processi mentali, emotivi e per il raggiungimento dei propri obiettivi.
La prima cosa che possiamo notare è che la stragrande maggioranza degli ipnotisti prende solo i volontari che sceglie dopo un’attenta calibrazione, poi fa fare loro una serie di test che servono soltanto a intercettare i soggetti meglio disposti a obbedire.
Ma come spesso accade le cose non sono come sembrano, soprattutto quando ne abbiamo paura. Vi rivelo il consiglio più prezioso che mi è stato dato in questo senso: “se hai paura di una cosa, studiala! Perché è il miglior modo che hai per difenderti”. Consiglio che ho sempre cura di applicare, dentro e fuori.
Cosa si intende per Ipnosi
Milton Erickson, uno dei più grandi ipnotisti del secolo scorso (tanto che l’utilizzo delle sue tecniche ha preso il nome di Ipnosi Ericksoniana), affermava un concetto largamente commentato dagli addetti ai lavori: “L’Ipnosi non esiste perché tutto è Ipnosi”.
Nella sua essenza è assolutamente vero perché se la sappiamo guardare l’ipnosi è dappertutto.
Inoltre, come afferma R. Bandler, se qualcuno volesse farci fare qualcosa contro la nostra volontà sarebbe molto meglio che ci tenesse in uno stato ordinario di veglia piuttosto che di trance.
Vi garantisco che in questa frase c’è una densità tale che non basterebbe un libro per poterla sviluppare nei suoi molteplici livelli.
Quando entriamo in trance, entriamo nel mondo dell’inconscio, un modo che ci porta in contatto con la parte più profonda di noi stessi, cambia come percepiamo il mondo fuori. I nostri sensi interiori si amplificano e possiamo percepire il battito del nostro cuore.
In questo stato non si può far fare qualcosa alla persona che non abbia già dentro o che non sia perfettamente allineata ai suoi valori più profondi.
Personalmente non smetto mai di stupirmi quando vedo la straordinaria efficacia che deriva dal suo utilizzo votato al benessere, al cambiamento e al successo.
A esempio, uno degli usi più alti che facciamo con tale strumento consiste nel preparare la donna al parto. I benefici dell’Ipnosi le permettono di avere un parto completamente naturale con un’ottima gestione delle sensazioni nonché di tutto il processo, compreso il recupero delle energie post partum.
Il risultato è magia, ve lo assicuro, perché in realtà stiamo parlando di uno strumento tra i più potenti per la capacità umana di apprendere.
Trovi la seconda parte di “I benefici dell’Ipnosi e della Meditazione”, cliccando su:
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